Riproduzione del ginepro

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Riproduzione del ginepro
Le piante di ginepro per la coltivazione a bonsai si possono ottenere tramite moltiplicazione per seme, talea o margotta. La riproduzione per talea e´ il sistema piu´ comunemente usato per la riproduzione delle varieta´ coltivate. Per questo vengono usati rami giovani, con o senza tallone, eliminando i germogli laterali e la corteccia della parte inferiore, e spuntando gli altri germogli. Le talee vengono collocate in vasi alti da 5 a 10 cm, utilizzando un composto di akadama, sabbia di torrente, terriccio e torba ben drenata. Infine si ricopre la superficie con muschio e si innaffia con cura. L´epoca migliore per eseguire questa operazione e´ da fine luglio a fine agosto, anche se e´ possibile far radicare talee in altri periodi dell´anno (primavera o autunno), prendendo le debite precauzioni e fornendo le cure opportune. E´ importante garantire un elevato grado di umidita´, una buona ventilazione ed una temperatura relativamente elevata. Per avere tutto questo, i vasi devono essere collocati all´ombra, in luogo protetto, ma esposto al sole della mattina, dove vi sia una buona circolazione d´aria, spruzzando con acqua diverse volte al giorno per mantenere l´umidita´. E´ consigliabile collocare i vasi leggermente inclinati per garantire un buon drenaggio. Quando appare una buona crescita sulle talee si puo´ cominciare a somministrare un leggero fertilizzante. Si eliminino le erbacce che crescono tra le talee non appena appaiono e si applichi fungicida e insetticida solo quando inevitabile. Durante il periodo di riposo, in inverno, bisogna mantenere l´umidita´ nei vasi di coltivazione. Nelle localita´ a clima rigido vanno collocati in luogo protetto dalle forte gelate e dalle nevicate. Le talee radicate si piantano separatamente, ciascuna in un piccolo vaso, in aprile o maggio dell´anno successivo. Il composto deve contenere akadama e terriccio e assicurare un buon drenaggio. Dopo la posa in vaso s´innaffia abbondantemente finche´ l´acqua fuoriesce dai fori di drenaggio completamente pulita. I ginepri da poco piantati vengono collocati all´ombra, in luogo protetto, per alcune settimane e l´umidita´ e´ mantenuta nebulizzando giornalmente. Si espongono poi al sole per qualche ora al giorno, aumentando gradualmente fino a tenerli esposti al sole durante l´intera giornata. Quando spuntano le nuove crescite si comincia la concimazione che si protrae durante tutto il periodo vegetativo e si proteggono le piante contro i parassiti e le inclemenze del tempo, se le circostanze lo richiedono. Si raccomanda di non potare ne´ pinzare durante il secondo anno di crescita. E´ utile aspettare fino al terzo anno, momento in cui, poco per volta, durante il periodo di attivita´ si spuntano i nuovi germogli che crescono vigorosi. La potatura dei rami primari si esegue da gennaio a marzo del quarto anno e nello stesso momento si puo´ iniziare l´avvolgimento e la formazione del tronco e dei rami principali, operazioni che verranno completate a poco tra gennaio e marzo degli anni successivi. Si consiglia di rinvasare le piante giovani ogni due o tre anni trattenendo come minimo, un terzo della massa di terra originale e tagliando soltanto le radici troppo lunghe. Nella fase di formazione e´ consigliabile impiegare vasi di coltivazione, rinviando la posa in vaso da bonsai al momento in cui l´albero avra´ raggiunto un buon grado di formazione.
cliccaUn bonsai non è semplicemente un albero in miniatura, ma una vera e propria opera d´arte vivente, che trae la sua bellezza proprio dalla capacità di esprimere al meglio le sue caratteristiche naturali...