Ardisia

Ardisia

Ardisia
scheda di mantenimento
Famiglia: Mirsinacee Origini: Cina, India Da fiore: Perenne, sempreverde Esposizione: Soleggiata Innaffiature: Regolari Clima: Tropicale Terreno: Torba e sabbia Parassiti/malattie: Afidi verdi e cocciniglie farinose Riproduzione: Per seme o talea Fertilizzante: Liquido con le irrigazioni Descrizione: Le Ardisia sono piante molto ornamentali ma delicate che si sviluppano lentamente. Presentano foglie alterne e infiorescenze formate da piccoli fiori a stella bianchi o rosa, riuniti in pannocchie o racemi. I fiori sono seguiti da bacche di colore rosso acceso, molto decorative, che perdurano sulla pianta dall´autunno al giugno dell´anno successivo. Ardisia crispa, nella foto, e´ l´unica specie che viene coltivata in serra ed e´ adatta come pianta da appartamento. E´ un arbusto a portamento eretto che puo´ raggiungere l´altezza di 90 cm; porta foglie alterne, lucide, di colore verde scuro, con margini ondulati. I fiori sono a forma di stella di colore bianco, con sfumature rosse, riuniti in pannocchie ascellari. Dopo la fioritura, che avviene in giugno, si formano i frutti che durano fino alla fioritura successiva; sulla stessa pianta possono coesistere i fiori nella parte alta e i frutti sui rami piu´ bassi. Esposizione: Le ardisia devono essere esposte in piena luce. In inverno la temperatura non deve scendere sotto i 15°C. Innaffiature e fertilizzazione: Da aprile a settembre le innaffiature devono essere regolari in modo che il terreno non si asciughi. Ad ogni innaffiatura e´ consigliabile aggiungere una goccia di fertilizzante liquido. In settembre si sospende la concimazione e si diminuisce il numero di innaffiate. Riproduzione: La riproduzione di questa pianta per seme e´ un´impresa lunga e necessita di molta pazienza. Si semina in primavera, in terriccio fertile e umido a 24°C. Dopo un anno raggiungono solo i 2 cm di altezza. In primavera e´ possibile prelevare i germogli laterali lasciando attaccato alla loro base una parte di corteccia. Si immerge la base delle talee in una polvere di ormoni rizogeni; le talee dovrebbero radicare entro 6-8 settimane. Parassiti e malattie: Gli afidi verdi possono colpire le foglie e i germogli mentre le cocciniglie farinose attaccano le bacche mature: in caso di attacco utilizzare insetticidi a base di piretro.
cliccaLe piante di Artefiori
Artefiori propone una vasta gamma di piante da appartamento per vivacizzare la Tua casa o per fare un regalo sicuramente gradito.
clicca
Carenze di sostanze nutritizie
In genere le carenze nutritizie non provocano alcun problema, ma alcune piante, possono soffrirne. La prima cosa da fare, quando una pianta presenta strani sintomi...